Articolo di Franco Longo - Foto Franco Longo

Serie A: grande equilibrio in vetta, Castellaro, Arcene e Solferino guidano a pari punti;

Sommacampagna insegue a una lunghezza, dopo il ko al tie break nella gara di cartello della giornata contro il Castellaro;

in coda muove la classifica il Tuenno, ko per Sabbionara e Cavaion

Sono ripresi nel fine settimana i massimi campionati maschili con l'ottava giornata di ritorno. A tre giornata dalla fine giochi apertissimi per la conquista del tricolore con tre squadre in vetta a 48 punti: Castellaro, Arcene e Solferino e il Sommacampagna ad inseguire ad una sola lunghezza. Il Castellaro fa suo lo scontro diretto contro il Sommacampagna al tie break. Per i veronesi un altro rallentamento dopo quello ottenuto contro l'Arcene prima della sosta di agosto. Tutto facile per il Solferino contro il Cavaion. Troppo netto il divario fra le due compagini. Veronesi mai in partita e mai capaci di contrastare la supremazia tecnica dei virgiliani. L' Arcene in casa piega il Sabbionara. Trentini ko dopo una buona prestazione. La squadra di Andrea Fiorini ha avuto il demerito di perdere cinque quaranta pari su sei totali. Buona gara in casa Sabbionara di Michele Pettenati.

Il Tuenno perde al tie break conquistando un punto prezioso sul campo del Cremolino. Marco Ferrera e compagni domenica saranno in casa contro il Guidizzolo, avversario alla portata, ma per mantenere ancora vive le loro possibilità di salvezza devono assolutamente vincere. Sabato in anticipo la Cavrianese si è imposta nel derby mantovano contro il Guidizzolo. Buona la gara di Luca Merlone e compagni che si confermano a ridosso delle big del campionato. Il Guidizzolo dopo il primo trampolino chiuso in parità 1-1 subiva la maggior forza dei rivali che andavano avanti senza eccessive difficoltà: 3-1, 4-2, 6-2. Secondo set a senso unico. Il Fontigo sempre sabato pomeriggio in anticipo muove la classifica conquistando un punto sullo sferisterio di Ceresara. Con questo punto per i trevigiani la salvezza è sempre più vicina.

SERIE B: Segno espugna Castelli Calepio e va al secondo posto, complice anche il ko del Bardolino sconfitto nella sfida di cartello della giornata dal

Malavicina.

Sabato sera in anticipo il Valle San Felice si è dovuto arrendere al Cereta: 6-4, 6-2. Nel team mantovano, ottima gara del giovane trentino Mirco Campolongo. I ragazzi di Remo Fiorini nel primo set erano avanti 4-3 (40-30) e hanno subito la rimonta dei rivali che conquistavano il 40 pari aggiudicandoselo in seguito. Secondo set senza storia. Vittoria esterna per il Segno sul delicato campo della bergamasca Castelli Calepio: 6-1, 6-3. I ragazzi di Alessandro Tretter, complice il ko del Bardolino a Malavicina conquistano il secondo posto scavalcando in classifica i lacustri veronesi che affronteranno nel prossimo turno, sabato prossimo a Segno. Il Bardolino è stato sconfitto nella gara di cartello dal Malavicina protagonista di una prestazione di ottimo livello. I veronesi dopo la sosta di agosto non sono sembrati al top della forma e in avanti i due terzini non hanno giocato al meglio.

Vincono Dossena, sabato in anticipo e Valgatara sfruttando il turno di campionato decisamente agevole contro Monte e Capriano del Colle. Successo esterno per il Castiglione sul campo del Palazzolo. Nel secondo set la capolista in vantaggio 5-1 ha un po' rallentato consentendo ai rivali veronesi di ridurre lo svantaggio, ma alla fine Andrea Belluardo e compagni sono riusciti a conquistare la vittoria e con i tre punti incassati la promozione in A è ormai ad un passo.

Epilogo dell'attività femminile a Guidizzolo (Mantova) con le finali di Supercoppa, manifestazione da diversi anni intitolata alla memoria di Alice Magnani. Sabato sera nella finale di B, altro successo del Faedo nel derby trentino contro il Tuenno. Arianna Calliari e compagne chiudono la stagione con il “triplete” e dopo aver vinto il campionato, ottenuto la promozione in A e vinto la Coppa Italia aggiungono un altro trofeo al loro palmares, la Supercoppa, stagione esaltante per il sodalizio del patron Remo Fontana. Il Tuenno a differenza di quanto era successo nella finale scudetto di Cinaglio (Asti) e in quella di Coppa Italia non ha mai impensierito le rivali. Marco Weber a fine partita definisce la finale di Guidizzolo come la miglior gara in assoluto della stagione disputata dalle sue atlete. Primo set in equilibrio all'inizio: 1-1, 2-2, poi monologo Faedo che con un parziale di 4-0 metteva ko le rivali. Medesimo risultato anche nel secondo set con il Faedo avanti fino al 4-0. Le tuennesi facevano due giochi, ma dovevano arrendersi al Faedo, sabato perfetto in ogni reparto. In posizione centrale nel Faedo ha giocato con ottimi risultati Laura Lorenzoni.

Domenica pomeriggio, sempre a Guidizzolo la finale di A femminile fra le campionesse d'Italia e d'Europa della Tigliolese contro la mantovana Ceresara. Successo al tie break delle astigiane 6-3, 2-6 (8-4). Le mantovane sono riuscite a mettere in difficoltà le astigiane che davvero poche volte in questa stagione hanno sofferto. Ludovica Stella e compagne dopo aver perso il secondo set si sono rifatte al tie break terminando un'annata che difficilmente si potranno dimenticare, visto che quest'anno hanno vinto scudetto, Coppa Italia, Coppa Europa e Supercoppa. Negli ultimi due anni le astigiane hanno vinto praticamente tutto, unico titolo non vinto lo scudetto 2021, ma dopo quella finale persa sono cresciute notevolmente. Le grandi squadre dalle sconfitte imparano. La Tigliolese 2022 si può definire come una squadra a dir poco perfetta in ogni parte del campo con una mentalità vincente. Le atlete Ludovica Stella, Chiara Zimolo, Cecilia Dellavalle, Elisabetta Arisio, Antonella Negro, Federica Tabbia ed Elena Pescarmona hanno fatto vedere tutta la loro forza sia in campo nazionale che internazionale, dove hanno conquistato anche la Coppa Europa titolo che prima non avevano mai vinto.

Serie A 8° di ritorno: Cavrianese – Guidizzolo 6-2, 6-0; Cremolino – Tuenno 6-5, 4-6 (tb 8-5); Ceresara – Fontigo 4-6, 6-2 (tb 8-6); Solferino – Cavaion 6-1, 6-1; Arcene – Sabbionara 6-0, 6-1; Sommacampagna – Castellaro 6-4. 3-6 (tb 6-8)

Classifica: Castellaro 48, Sommacampagna 47, Arcene e Solferino 48, Cavrianese 36, Guidizzolo 23, Cremolino e Ceresara 21, Fontigo 16, Sabbionara 13, Cavaion 12, Tuenno 9.

B 8° di ritorno: Cereta – Valle San Felice 6-4, 6-2; Bardolino – Malavicina 5-6, 4-6; Castelli Calepio – Segno 1-6, 3-6; Dossena – Monte 6-1, 6-4; Valgatara – Capriano del Colle 6-1, 6-3, Palazzolo – Castiglione 3-6, 4-6.

Classifica:Castiglione 48, Segno 41, Bardolino 40, Malavicina 36, Dossena 33, Castelli Calepio 30 e Valgatara 30, Palazzolo 29, Cereta 28, Valle San Felice 12, Monte 11, Capriano del Colle 4.

Supercoppa femminile:Serie B Faedo – Tuenno 6-2, 6-2, serie A Tigliolese – Ceresara 6-3, 2-6 (tb 8-4).

Finali di serie C e D: al via le finali nazionali di C e D, prima giornata.

Il tamburello nel fine settimana è stato protagonista anche con la prima giornata delle finali nazionali di serie C e D. Domenica 11 settembre la seconda giornata dei gironi che si concluderanno il 18 settembre con la terza e ultima giornata. In seguito le prime squadre di ogni girone andranno alle semifinali. Questi i risultati

Serie C Finali Nazionali 1° giornata

Girone 1 – Gussaghese-Sporminore 2-6, 6-5 (tb 8-3) riposa Tigliolese. Classifica: Gussaghese 2, Sporminore 1, Tigliolese 0.

Girone 2 – Villafranca-Noarna 5-6, 2-6 riposa Arcene. Classifica: Noarna 3, Villafranca e Arcene 0.

Girone 3 – Besenello-Torre de Roveri 6-1, 6-3 riposa Salvi. Classifica: Besenello 3, Torre de Roveri e Salvi 0.

Girone 4 – Medole-Cavaion 6-1, 6-2 riposa Rallo. Classifica: Medole 3, Cavaion e Rallo 0.

Serie D Finali Nazionali 1° giornata

Girone 1 – Cavaion Pachera-Cinaglio 6-5, 5-6 (tb 8-4) riposa Gussaghese. Classifica: Cavaion Pachera 2, Cinaglio 1, Gussaghese 0.

Girone 2 – Cunevo-Treiese 6-3, 6-1 riposa Castelli Calepio. Classifica: Cunevo 3, Treiese e Castelli Calepio 0.

Girone 3 – Pieese-Malpaga 5-6, 4-6 riposa Palazzolo. Classifica: Malpaga 3, Pieese e Palazzolo 0.

Girone 4 – Mazzurega-Castellaro 6-1, 6-2 riposa Marco. Classifica: Mazzurega 3, Castellaro e Marco 0.