I trevigiani superano al tie break la Cavrianese. Vittoria speciale per il terzino dei trevigiani Matteo De Zambotti sul campo dove ha iniziato la sua carriera

Articolo di Franco Longo - Foto di Morena Merighi

Cavrianese – Fontigo 4-6, 6-3 (tb 6-8).

CAVRIANESE: Zambetto, Merlone, Moratelli, Cozza, Fedrighi, Nobis, Lucin, Rinaldo. Dt Paini

FONTIGO: Bortolamiol, Borsoi G., Borsoi M, Pandolfo, De Zambotti, Pederiva, Mazzero. Dt Piazza

ARBITRO: Teli (Paganelli, Assoni). 4° uomo Gambirasio. Durata 4 ore. Progressioni 1° set: 1-1, 2-2,3-3,4-4, 4-6. Progressioni 2° set: 2-0, 2-2, 3-3, 5-3, 6-3

E' il Fontigo la squadra vincitrice della Coppa Italia di serie B 2021. I trevigiani nell'albo d'oro della manifestazione prendono il posto del Castelli Calepio, team bergamasco che si era aggiudicato l'ultima edizione della Coppa Italia, ferma nel 2020, causa il diffondersi della pandemia.

Covid 19. I ragazzi di Mirco Piazza hanno avuto la meglio sulla Cavrianese al termine di una sfida molta combattuta, durata quattro ore. Otto i quaranta pari, di cui tre vinti dai virgiliani e cinque dai trevigiani. Le due formazioni hanno fatto vedere quello che si è già visto in campionato e ciò di essere le più forti e complete. Il Fontigo è la prima squadra della provincia di Treviso ad aggiudicarsi la Coppa Italia di B maschile, un buon risultato per una provincia, dove il tamburello in questo momento è in grandi difficoltà, essendo rappresentato da una sola società. In casa Fontigo, ancora una volta ha fatto la differenza il gruppo come ci testimonia Matteo De Zambotti, per lui una vittoria speciale perchè ottenuta a Noarna sul campo che lo ha visto iniziare la sua splendida carriera tamburellistica. Nel primo set equilibrio fino al 4-4, poi l'allungo decisivo di Manuel Bortolamiol e compagni. Nel secondo set partiva meglio la Cavrianese andando avanti 2-0 al primo cambio campo, ma i veneti non si arrendevano e tornavano in parità sul 2-2. La Cavrianese vinceva il secondo set, ma si doveva arrendere al tie break, ancora una volta protagonista nel maschile. Al tie break nella serie A maschile si erano imposte Castellaro e Arcene, mettendo ko Sommacampagna e Solferino, squadre che devono fare il mea culpa per non aver gestito al meglio il vantaggio acquisito. Il Castellaro è stato protagonista di una rimonta al cardiopalma contro il Sommacampagna avanti 7-3, il Solferino dopo aver vinto in scioltezza 6-0 il primo set si è arreso nel secondo set e al tie break.