Articolo di Franco Longo - Foto di Morena Merighi

Risultato dei set: 6-1, 6-1

FONTIGO: Bortolamiol, Borsoi M, Pandolfo, Borsoi G, De Zambotti, Bertazzoni, Mazzero. Dt Piazza

CISERANO: Facchetti, Medici, Teli, Madona, Ubiali, Volturo, Mattia Bertuccio, Iseni D. Leonardi

Arbitro: Rizzi (Sona, Angeli).

Progressioni 1° set: 2-0, 4-0. 5-1, 6-1. Progressioni 2° set:2-0, 3-1, 5-1, 6-1.

40 pari 2-0 Fontigo

E' il Fontigo la prima finalista di Coppa Italia. La squadra trevigiana senza grandi difficoltà nella semifinale di serie B maschile si è imposta nettamente contro il Ciserano, decisamente in giornata no. I trevigiani hanno sbagliato davvero poco, i bergamaschi hanno commesso tanti errori e non hanno mai avuto una reazione convincente.

La gara inaugurale della Coppa Italia 2021 non è certo stata una sfida che ha offerto spettacolo. La gara iniziava subito con un 40 pari vinto dal Fontigo che andava in vantaggio 1-0. Matteo De Zambotti e compagni controllavano la gara a proprio piacimento annullando completamente la compagine avversaria. La gara era a senso unico fino al 4-0. Arrivava il primo e unico game dei bergamaschi, ma il copione della gara non mutava. Il Fontigo chiudeva il primo set di gara (mezz'ora la durata totale) con un netto 6-1. La supremazia della capolista era stata netta. Stesso andamento nella seconda parte dell'incontro con i trevigiani regolari nel gioco e Sergio Facchetti e compagni in evidente difficoltà. Il Fontigo andava avanti sul 3-1. Si arrivava al secondo quaranta pari dell'incontro vinto ancora una volta dalla squadra di Mirko Piazza che metteva cosi fine alle speranze di rimonta del Ciserano. Dal possibile 3-2 i veneti allungavano sul 4-1, dando il colpo del ko ad una squadra mai in partita. Per il Fontigo continua l'ottimo momento di forma. I veneti in campionato sono primi, la serie A ormai è sempre più vicina e venerdì potrebbe arrivare anche il primo trofeo stagionale, Cavrianese o Bardolino permettendo. A fine gara in casa Fontigo il direttore tecnico Mirco Piazza ha sottolineato l'ottima prestazione del gruppo, cosi come il terzino Matteo De Zambotti (atleta di Noarna) il quale ovviamente ha voluto ricordare anche l'ex presidente della società in cui è cresciuto Fulvio Bonfanti, grande appassionato di tamburello, da poco deceduto.