Articolo di Franco Longo - Foto Archivio di Morena Merighi

Solferino altro ko al tie break il Castellaro allunga, in B Bardolino travolge la Cavrianese, mantovani in giornata negativa, Fontigo chiude in vetta al giro di boa.

C'era grande attesa per l'ultima giornata di andata di serie A maschile. Si sfidavano le prime due Castellaro e Solferino. Le due compagini si presentavano alla gara di cartello con stati d'animo decisamente opposti.

La squadra di Luca Baldini, prima da domenica scorsa era chiamata a difendere il primato conquistato, quella di Gaetano Manenti contava di riprendersi la vetta della classifica, impresa non riuscita, nonostante un primo set che faceva ben sperare. Nella prima parte di gara il Solferino era quasi sempre avanti con il Castellaro chiamato alla rimonta. Si andava avanti con questo copione fino al 3-3, poi Manule Beltrami e compagni allungavano sul 5-3, prima di chiudere sul 6-4. Il Solferino sul 5-3 perdeva un quaranta pari che rimetteva Alessandro Merighi e compagni in partita.

Nel secondo set il Castellaro diventava padrone assoluto della gara. Il Solferino non riusciva più a reagire e a trovare le giuste contromisure. Yohan Pierron andava nel ruolo di mezzovolo, Luca Marchidan a fondocampo, ma era tutto vano. Il Castellaro chiudeva il set sul 6-0 e in seguito faceva suo anche il tie break. Le due formazioni sono separate adesso da due punti in classifica.

Giornata non esaltante per le due compagini trentine Tuenno e Sabbionara opposte a Cremolino e Sommacampagna, squadre molto forti, contro le quali fare punti era molto difficile e alla fine cosi è stato. Entrambe chiudono il girone di andata con una sconfitta.

Il Tuenno ha potuto fare davvero poco contro il Cremolino. Netta la sconfitta patita da Enrico Magnani e compagni 6-0, 6-1. Al di là della forza del team alessandrino, i tuennesi hanno fatto davvero poco per cercare di impensierire i rivali. La squadra di Jonny Negherbon sta giocando decisamente al di sotto delle sue potenzialità. Gli otto punti totalizzati fino ad oggi sono un discreto bottino per sperare nella salvezza, ma nel ritorno la squadra sul piano del gioco deve fare molto di più.

Non va meglio al Sabbionara che pur lottando si deve arrendere al Sommacampagna. La squadra di Gianpaolo Merighi ha dimostrato di essere più forte. A fare la differenza il mezzovolo trentino del Sommacampagna Gabriele Weber, protagonista di una prestazione molto positiva. Il suo collega Samuele Fiorini ha iniziato in posizione centrale per poi essere spostato a fondocampo. Questi i parziali dei due set: 0-2, 1-3, 1-5, 1-6, 1-1, 1-3, 2-4, 2-6. Gli aviensi comunque nelle ultime gare hanno dato segnali di ripresa e se riescono a giocare bene con le squadre del loro livello possono risalire in classifica.

Tutto facile per il Cavaion soprattutto nel primo set contro il fanalino di coda Castiglione. Un po' più combattuto il secondo set, ma alla fine ad aggiudicarsi i tre punti, molto importanti in chiave salvezza erano i veronesi. Per Alessandro Fraccaro e compagni la situazione si fa sempre più complicata.

L'Arcene torna grande protagonista. I bergamaschi cancellano la gara a fasi alterne contro il Sabbionara aggiudicandosi il derby lombardo contro il Ceresara. Riccardo Zampini e compagni nel secondo set vengono sconfitti senza alcun gioco all'attivo.

Turno di riposo per il Guidizzolo che in classifica si vede raggiunto dal Cavaion che si impone nella sfida di bassa classifica.

SERIE B

Tutto facile per il Fontigo. I ragazzi di Mirko Piazza mettono ko il Valle San Felice. Netto il divario fra le due formazioni. Trevigiani milto precisi e regolari nel gioco, trentini troppo fallosi e imorecisi. Con questa vittoria i trevigiani, visto anche il ko della Cavrianese nella gara di cartello di giornata chiudono il girone di andata al primo posto superando proprio i virgiliani.

Altro ko per il Monte sconfitto anche dalla bergamasca Bonate Sopra. I veronesi devono recuperare la gara sospesa domenica scorsa contro il Malavicina. Con questo successo la società del presidente Ennio Cisana va da sola al quarto posto superando l'altra orobica Ciserano, vittoriosa solo al tie break contro il Capriano del Colle.

I bresciani hanno giocato con grande impegno, conquistando un punto su un campo molto ostico. La compagine del presidente Franco Casanova ad oggi è l'unica società bresciana che partecipa ai massimi campionati nazionali con una squadra di B maschile e una di B femminile.

Muove la classifica il Malavicnia che fa suo al tie break il derby virgiliano contro il Cereta.

Sfrutta il turno di campionato decisamente agevole il Palazzolo che mette ko la bergamasca Castelli Calepio.

Infine lo scontro Cavrianese – Bardolino con i lacustri che umiliano la capolista, messa ko con un netto 6-0 nel secondo set. In casa Cavrianese una giornata decisamente da dimenticare. La squadra nei momenti chiave della partita è venuta meno, dimostrando davvero poca personalità, come testimonia anche l'andamento dei 40 pari, sette in tutto l'incontro e solo uno vinto dalla Cavrianese. Per Stefano Cozza e compagni un ko che vuol dire perdita del primo posto in classifica, adesso occupato dal Fontigo. Quella che si è vista è stata in assoluto la peggior gara dell'anno. Buona la prova del Bardolino che riscatta cosi il ko di sette giorni fa contro il Fontigo.

Serie A risultati 11° di andata.

Cavaion-Castiglione 6-1, 6-4; Ceresara-Arcene 3-6, 0-6; Sabbionara-Sommacampagna 1-6, 2-6; Solferino-Castellaro 6-4, 0-6 (tb 3-8)

Tuenno-Cremolino 0-6, 1-6. Riposa Guidizzolo

Serie B risultati 11° di andata.

Bonate Sopra-Monte 6-2, 6-2; Malavicina-Cereta 4-6, 6-3 (8-3); Palazzolo-Castelli Calepio 6-1, 6-4; Ciserano-Capriano del Colle 4-6, 6-0 (tb 8-5); Cavrianese-Bardolino 3-6, 0 – 6; Valle San Felice-Fontigo 2-6, 1-6