Serie A femminile - Introduzione alla stagione

03/04/2025

Articolo di Franco Longo - Foto Archivio Morris Paganotti

La serie A femminile nel 2025 sarà composta da un girone unico di otto squadre. Queste sono le trentine Segno, Faedo e Aldeno, le mantovane Cavrianese e Guidizzolo, le bergamasche San Paolo D’Argon e Ubisport Ciserano e l’astigiana Tigliolese. Al termine del girone di ritorno, le prime quattro classificate disputeranno le semifinali  play off scudetto con gare di andata e ritorno e finalissima in gara unica. Non sono previste retrocessioni. Accedono alla Coppa Italia, tutte le formazioni che verranno suddivise in due gironi da quattro. Le prime andranno alla finale. Le gare dei gironi si disputeranno il 7, 14 e 21 settembre. Finale in programma il 28 settembre. In caso di arrivo di squadre a pari punti al termine del girone di ritorno saranno decisivi i punti conquistati negli scontri diretti,  in caso di parità saranno decisive la migliore differenza giochi e quindici ottenuta negli scontri diretti. Il campionato inizierà il 6 aprile e si concluderà il 20 luglio. Analizziamo adesso tutte le squadre in ordine alfabetico partecipanti in base ai seguenti parametri: annata precedente, obiettivi, punti di forza, punti di debolezza, mercato, organico.

ALDENO

ANNATA PRECEDENTE: Chiude a nove punti, penultima con tre punti di vantaggio sulla Cavrianese. Era un campionato, il primo in serie A, dove per la società era importante vedere la crescita delle atlete. Le trentine non avevano grandi ambizioni di classifica. Hanno avuto l’occasione di giocare contro le atlete più forti in circolazione e questo ha permesso loro di maturare

OBIETTIVI: In primis continuare a crescere e a migliorare. Sicuramente fare un passo in avanti in classifica

PUNTI DI FORZA: Il gruppo è unito, sicuramente non ha la pressione di dover raggiungere traguardi importanti e una buona condizione fisico atletica avendo disputato nei mesi invernali il campionato indoor.

PUNTI DEBOLI: Mancanza di continuità. Sa alternare gare ampiamente positive a prestazioni non eccellenti.

MERCATO: Lasciano Elena Fedrizzi che va al Segno di serie B e Laura  Lorenzoni che appende “il tamburello al chiodo”.  Confermate le altre atlete che nel 2024 hanno fatto il loro debutto in A, dimostrando di avere grandi potenzialità.

ORGANICO: Gaia Miorandi, Elisea Baldo,  Vittoria Fronza, Beatrice Fronza, Aurora  Margoni,  Ilaria Remondini,  Francesca Dolzani, Agnese Piffer.  DT Daniele Coser e Nicolas Mistrorigo

 

CAVRIANESE

ANNATA PRECEDENTE: Chiude all'ultimo posto in classifica. Vale lo stesso discorso fatto per l’Aldeno. La squadra era composta da ragazze giovani che dovevano prendere confidenza con la massima serie pertanto la società era pronta ad un campionato dove non si sarebbero visti grandi risultati.

OBIETTIVI: Continuare a lavorare sodo per proseguire il percorso di crescita iniziato nello scorso campionato. Certo le difficoltà non mancheranno. Il gruppo deve essere bravo a restare sempre coeso. Tutti devono remare nella stessa direzione ovvero il bene della squadra.

PUNTI DI FORZA: La buona volontà e l’impegno, doti che raramente sono mancate alle mantovane nella scorsa stagione. Il fatto che non ci siamo retrocessioni può permettere alla atlete di scendere in campo con più tranquillità. La stagione è più lunga dell’anno scorso perché in Coppa Italia giocano tutte, non solo le prime quattro.

PUNTI DEBOLI: Le ragazze devono ancora maturare in termini di esperienza e cattiveria agonistica. Le qualità ci sono, serve pazienza e tempo. Questo campionato per la formazione mantovana è molto importante.

MERCATO: Dal Ciserano arriva Viola Gallina, Elena Tomaselli va al Guidizzolo.

ORGANICO: Penelopoe Franzoni, Giada Beatini, Viola Gallina, Sofia Beatini, Carlotta Tondini. Direttore tecnico Mario Behnur Tondini

 

FAEDO

ANNATA PRECEDENTE. Chiude al terzo posto e cosi riesce a qualificarsi per la Coppa Italia. Stagione quindi ampiamente positiva. Entra nelle prime quattro centrando quello che alla vigilia era il suo grande obiettivo.  Ci riesce anche con prestazioni confortanti.

PUNTI DI FORZA. Il gruppo. Alice Fontana, Giada Fontana e Arianna Calliari giocano insieme da molti anni e ormai hanno un’ottima intesa. La voglia di crescere da parte delle atlete più giovani. Da menzionare sicuramente il confermato direttore tecnico Franco Zeni, l’anno scorso alla guida per la prima volta di una squadra femminile, un’esperienza nuova per lui, esito positivo e ottimo  rapporto con la società

PUNTI DEBOLI.  La rosa era  da ampliare numericamente. Questa stagione sarà più lunga e qualche ricambio in più in panchina serviva. La società ha voluto dare piena fiducia alle atlete che nello scorso campionato hanno ben figurato, rappresentando al meglio Faedo a livello nazionale.

OBIETTIVO: Ripetere l’annata precedente, ovvero arrivare fra le prime quattro e approdare ai play off scudetto.

MERCATO: Squadra invariata affidata anche quest’anno a Franco Zeni.

ORGANICO: Arianna Calliari, Serena Zendron, Beatrice Turra, Giada Fontana, Alice Fontana, Nicole Zeni, Veronica Lorenzoni.  Dt  Franco Zeni . presidente Remo Fontana

 

GUIDIZZOLO

ANNATA PRECEDENTE. Grande dominatrice in serie B. Le atlete guidate da Simone Antoniolli conquistano la serie A il titolo di categoria, la Coppa Italia e la Supercoppa, confermandosi superiori anche al Noarna. Stagione praticamente perfetta. Quest’anno nella massima serie sicuramente non sarà in grado di ripetersi, ma può fare un buon campionato e prendersi qualche soddisfazione.

PUNTI DI FORZA. Viene da un’annata, dove ha vinto tutto e le vittorie aiutano sempre. Certo, la serie A è una categoria più impegnativa di quella cadetta, ma le mantovane possono essere consapevoli dei loro mezzi e disputare un buon campionato.

PUNTI DEBOLI Ha perso un allenatore, Simone Antoniolli che nello scorso campionato aveva creato un gruppo magnifico, facendo rendere al massimo tutte le sue giocatrici. Non a caso ha conquistato la promozione in serie A, la Coppa Italia e la Supercoppa, sempre a scapito del Noarna l’altra corazzata del campionato cadetto.

OBIETTIVI. Fare bene, dimostrare anche nella massima serie di essere un team di valore. Sicuramente non sarà un’annata fatta solo di vittorie. Il gruppo dovrà essere bravo nel restare unito.

MERCATO: Lasciano la squadra Noemi Sogliani che val al Cavalcaselle. Smettono Annalisa Emiliani e Sofia Girelli. Dal Cavalcaselle arriva Giulia Pernechele, dalla Cavrianese Elena Tommasselli. 

ORGANICO: Alice Cimarosti, Alessia Grazioli, Francesca Cogliandro, Marika Gaburro. Dt Adolfo Negri

 

SAN PAOLO D’ ARGON

ANNATA PRECEDENTE. Chiude al quarto posto. Riesce a qualificarsi ai play off scudetto e alla Coppa Italia. Dopo anni non facili, raggiunge un obiettivo prestigioso da ripescata perché nel campionato 2023 era retrocessa

PUNTI DI FORZA.  Il campionato  2024, ampiamente positivo. Da ripescata nella massima serie, si classifica fra le prime quattro approdando in Coppa Italia e ai play off scudetto.. Negli altri anni la parola chiave per le orobiche era riscattarsi, cosa fatta in maniera egregia nella scorsa stagione. Come punto di forza la società bergamasca è da lodare per la lungimiranza, siccome svolge l’attività femminile da vent’anni.

PUNTI DEBOLI: Perde una giocatrice di grande qualità quale la veronese Giulia Lavarini, giocatrice di fantasia che riparte dal  Settime in serie B.

OBIETTIVI: Confermare quanto fatto di buono nel campionato precedente ovvero arrivare fra le prime quattro. La società non vuole fare proclami, ma vivere alla giornata.

MERCATO: Dal Ciserano arriva Ilaria Testa, dal Bonate Sotto Giorgia Frosio, dal Valgatara Martina Nicolis e Sofia Bussola. Lascia Martina Ghirardi, mentre Giulia Lavarini va al Settime in serie B per cercare di riportare la gloriosa società astigiana nell'élite del tamburello nazionale femminile. Lascia l’attività agonistica Veronica Trapletti.

ORGANICO: Roberta Pirola, Paola Bianzina, Giulia Lego, Ilaria Testa, Alice Testa, Giorgia Frosio, Martina Nicolis, Sofia Bussola.  DT Gianfranco Vismara, presidente Veronica Trapletti.

 

SEGNO

ANNATA PRECEDENTE. Ottima. Conquista quasi tutto: scudetto, Coppa Italia e Coppa Europa. Lo fa ai danni della Tigliolese squadra che negli ultimi anni aveva dominato. Cede solo la Supercoppa alla Tigliolese, squadra forte e blasonata abituata a vincere, ma la stagione resta ottima, di altissimo livello.

PUNTI DI FORZA. Gruppo completo e compatto reduce da una stagione trionfale. La squadra è forte e ha tutte le carte in regola per confermarsi, anche se dovrà giocare sempre al massimo delle sue potenzialità.

PUNTI DEBOLI. Difficile trovarne dopo un’annata sancita da vittorie. Confermarsi non è mai semplice. Si potrebbe pensare, in caso di momenti negativi saprà reagire?. Quando ci si abitua a vincere è tutto facile. E’ nei momenti di difficoltà che si vede il carattere di una squadra. Non basta essere solo forti, serve anche l’unione di gruppo e andare tutti nella stessa direzione, sempre a prescindere dai risultati.

OBIETTIVI: Confermare l’ottima annata 2024, dove ha perso solo un trofeo, la Supercoppa.

MERCATO: Squadra invariata. Si presenta ai nastri di partenza con lo stesso organico della stagione precedente. D’altra parte, squadra che vince non si cambia. L’unico cambio è in panchina. A Matteo Weber subentra Andrea Fiorini l’anno scorso alla guida del Noarna femminile in serie B.

ORGANICO: Beatrice Zeni , Chiara Zeni,  Arianna Chini Veronica Norris, Ilaria Mongibello, Sofia Magnani Sara ToniniDirettore tecnico Andrea Fiorini, direttore sportivo Mauro Magnani.

 

TIGLIOLESE

ANNATA PRECEDENTE. Non è stata la migliore annata della compagine astigiana. Nonostante tutto, riesce a sollevare un trofeo la Supercoppa. Ha avuto un’annata difficile. Non ha potuto schierare per diverse gare Ludovica Stella, una giocatrice che seppur giovane ha grande talentoIn quel periodo la squadra è calata. Stagione positiva, ma non trionfale, come ci aveva abituato negli ultimi anni. L’organico è completo, potrà tornare la vera Tigliolese.  

PUNTI DI FORZA. La voglia di rialzarsi. Una squadra forte, abituata a vincere, dopo un’annata non esaltante ha voglia di riscatto e questa, se unita alla qualità e alla forza del gruppo può essere determinante per conquistare trofei, cosa che una società come la Tigliolese ha sempre fatto negli anni. Un’annata no ci può stare, l’importante è dimenticare e andare avanti da Tigliolese, ovvero da squadra vincente. L’organico è molto più ampio rispetto alla scorsa stagione. Se dalle sconfitte o dalle annate no si può crescere allora saprà dire la sua. La rosa è più numerosa. Altro punto di forza è Elisabetta Arisio, capace di rendere al meglio sia come fondocampista sia come terzina.

PUNTI DEBOLI. L’annata precedente. Deve essere archiviata. Il 2024 non è stato certo l’anno migliore. Tuttavia è riuscita ad alzare un trofeo e questo la dice tutta sulla qualità delle giocatrici.  

OBIETTIVI. Riscattarsi e conquistare trofei. La compagine astigiana ha sempre fatto questo e dopo un’annata non da Tigliolese vorrà continuare ad essere una squadra vincente che a fine stagione conquista trofei. Le premesse ci sono tutte perché la qualità delle giocatrici astigiane non si discute

MERCATO. Hanno lasciato Tigliole Antonella Negro, Ludovica Stella e Rebecca Petroselli, andate tutte a Settime per far tornare la società del presidente Alessandro Grassi ai vertici del tamburello nazionale femminile. Tornano due giocatrici che hanno già vestito la maglia della Tigliolese con ottimi risultati: Gaia Zai e Federcia Tabbia, giocatrici affidabili che conoscono l’ambiente e hanno già una buona intesa con le  compagne di squadra. Ritorna all’attività Jessica Gozzelino, giocatrice di esperienza, capace di ricoprire più ruoli. Il livello di esperienza aumenta con l’arrivo della bergamasca Monia Donadoni nella scorsa stagione al Ciserano. Altra giocatrice in organico Irene Rossello, giovane di Tigliole sulla quale la dirigenza conta molto.

ORGANICO: Federica Tabbia, Gaia Zai, Chiara Zimolo, Elena Pescarmona, Elisabetta Arisio, Cecilia Della Valle, Irene Rossello, Jessica Gozzelino, Monia Donadoni. DT Alessandra De Vincenzi, dirigente accompagnatore Mimmo Basso, presidente Daniele Basso.

 

UBISPORT CISERANO

ANNATA PRECEDENTE: Non riesce ad arrivare fra le prime quattro, obiettivo al quale la società teneva molto. Era pur sempre una squadra che veniva dalla serie B, ma la qualità dell’organico, era di buon livello.

PUNTI DI FORZA: Voglia di migliorare il piazzamento dell’ultimo campionato. Il gruppo fino ad oggi sembra si trovi a proprio agio e questo è di fondamentale importanza soprattutto in uno sport di squadra. Ovviamente si spera che tutto questo possa verificarsi anche in campionato. Avrà maggiormente a disposizione Serena Barcella, giocatrice di esperienza e pedina fondamentale del team orobico.

PUNTI DEBOLI: Nella scorsa stagione ha fatto molta fatica ad avere continuità di rendimento. Il gruppo si è un po’ disunito. Adesso le nuove e le confermate sembrano aver trovato un buon equilibrio, fondamentale per fare bene.

OBIETTIVI. Migliorare il piazzamento dello scorso campionato e arrivare fra le prime quattro in modo tale da poter giocare le semifinali scudetto.

MERCATO: Lasciano Monia Donadoni che va alla Tigliolese, Alice Testa al San Paolo D’Argon e Viola Gallina alla Cavrianese. Torna all’attività agonistica Jessica Rodiani, ferma nella scorsa stagione.

ORGANICO: Debora Cavagna, Alessandra Cavagna, Luana Bonzi, Serena Barcella,  Giulia Piatti, Martina Camanini, Jessica Rodiani . DT Ezio Testa e Osvaldo Mogliotti.